La Bottega del centro storico

La Bottega che Luciana Spinillo ha allestito nello storico rione delle Fornelle di Salerno è uno spazio di lavoro e di comunicazione aperto, anche simbolicamente, su vecchie vie operose di argilla e ceramica. Lo spazio fisico della Bottega si compone di locali adibiti a "fabbrica", a sala espositiva e a scuola per persone desiderose di apprendere l'arte ceramica dalla fonte diretta di insegnanti locali e forestieri; il fine è di contribuire a stimolare la conoscenza della ceramica antica e moderna per poterla, magari, ripensare. Nella bottega vengono riprodotte lastre in argilla con impressione, incisioni e intaglio, e lavorate piastrelle per aggiunta, cioè con il solo uso dell'argilla appoggiata e pressata. Ma ciò che maggiormente si cerca è l'invenzione di forme tridimensionali: modellati di figure umane e costruzione di oggetti, elementi di arredo, vasi e orci, lastre, pannelli e piastrelle; sculture a volume in liberi linguaggi geometrici. La produzione si arricchisce di oggetti ceramici in terracotta nuda, o smaltata e decorata a mano; di oggetti preparati ad ingobbo (tecnica consistente nel ricoprire gli oggetti crudi con strati di argilla liquida colorata che li rende opachi e ruvidi rispetto allo smalto); oppure prodotti con l'orientale tecnica raku, in cui, contrariamente al metodo ceramico classico, l'oggetto è estratto ancora incandescente dal fuoco vestendosi così, nell'aria, di decorativi stupefacenti riflessi.



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